NON E’ MAI ACCADUTO, ma per la prima volta sarà possibile ammirare dopo 555 anni uno dei capolavori più significativi di Piero della Francesca. Questo grazie al Museo Poldi Pezzoli di Milano, dove dal 21 marzo 2024 al 24 giugno 2024 in un’occasione unica i turisti, e anche i biturgensi, avranno una occasione e una opportunità per vedere una delle opere più significative di Piero della Francesca: Il Polittico degli Agostiniani.
Si tratta di un lavoro eseguito da Piero, tra il 1454 e il 1469, per l’altare maggiore della chiesa di Sant’Agostino a Sansepolcro.
Il polittico, tra le opere di maggior impegno del grande artista, fu purtroppo smembrato e disperso probabilmente già nel XVI secolo. Gli altri scomparti sono oggi conservati in vari musei europei e americani: Sant’Agostino in Portogallo al Museu Nacional de Arte Antiga di Lisbona; San Michele Arcangelo in Inghilterra alla National Gallery di Londra; San Giovanni Evangelista negli Stati Uniti alla Frick Collection di New York, San Nicola da Tolentino a Milano, mentre risulta mancante il pannello centrale, in cui con ogni probabilità era raffigurata una Madonna in trono con il Bambino.
San Nicola da Tolentino (nella foto) l’unico santo del capolavoro rimasto in Italia: è una tavola, conservata al Museo Poldi Pezzoli di Milano e faceva parte del polittico eseguito da Piero della Francesca, per l’altare maggiore della chiesa di Sant’Agostino a Borgo Sansepolcro. Nicola da Tolentino, vissuto nella seconda metà del Duecento, fu canonizzato nel 1446.
L’occasione per ammirare il capolavoro del Polittico sarà solo per due mesi, poi verrà di nuovo smembrato e i santi saranno nuovamente ricollocati nei musei che adesso li posseggono: Inghilterra, Stati Uniti e Portogallo, oltre al museo milanese che riavrà il San Nicola da Tolentino. 