Incontro pubblico del Vivi Altotevere Sansepolcro

Riceviamo e pubblichiamo quanto la Società bianconera del Sansepolcro ha inviato

“Nella serata di lunedì nella sede municipale di Palazzo delle Laudi, si è tenuto un importante incontro pubblico che ha visto i componenti del rinnovato Consiglio di Amministrazione del Vivi Altotevere Sansepolcro presentarsi alla città. Questo appuntamento, che arriva a due mesi esatti dalla complessa vicenda che ha portato a una serie di avvicendamenti in seno alla società, ha rappresentato un momento significativo per la comunità locale.

I lavori sono stati aperti dal sindaco Fabrizio Innocenti, storico sostenitore del progetto Sansepolcro seppure non più facente parte del cda, che ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa per la crescita e lo sviluppo sportivo della città. Successivamente, ha preso la parola il neopresidente Marcello Brizzi, insieme agli altri componenti del consiglio di amministrazione, presentando la nuova squadra di gestione e le visioni per il futuro del Vivi Altotevere Sansepolcro, un mondo “composto da oltre 700 tesserati, di cui circa 400 nel settore calcistico e gli altri impegnati in diverse discipline sportive presso il Palazzetto”. Ha evidenziato “l’orgoglio per una società solida, con imprenditori che gestiscono con successo le proprie aziende” sottolineando quindi la necessità di “una gestione oculata e responsabile di una società che conta oltre 100 buste paga stimate ogni mese”.

𝐋𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐢𝐨𝐧𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐜𝐚𝐦𝐛𝐢𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨

In merito ai fatti di ottobre, Brizzi ha sostanzialmente ribadito quanto comunicato nei giorni scorsi dallo stesso Cda in una nota: “Abbiamo vinto un campionato bellissimo. La nostra società aveva l’intenzione di costruire un progetto per la Serie D sfruttando parte del gruppo e l’alchimia che si era creata. Purtroppo, non siamo riusciti a farlo, poiché sono emerse divisioni evidenti tra alcune figure chiave del progetto, non tanto tra i soci”.

“Abbiamo accolto Maurizio Falcinelli di nuovo nella squadra, ma ci siamo trovati di fronte ad una situazione diversa rispetto al passato – ha detto – Lui e il dg Guerri hanno assunto la responsabilità di formare la squadra. Abbiamo stabilito un budget, ma ci siamo resi conto che avremmo avuto bisogno di un direttore sportivo. Questa figura mancava e il lavoro non è stato all’altezza. A metà settembre avevamo trenta giocatori in rosa, ma non c’era un senso di appartenenza al progetto, e il budget era stato notevolmente superato”.

“Alla fine, dal 17 ottobre in poi, abbiamo deciso di apportare cambiamenti nel team dirigenziale e tecnico. L’abbiamo fatto non per protagonismo, bensì per il bene del calcio a Sansepolcro e della nostra società, che oltre ai risultati sportivi deve anche risollevare le finanze. Fino ad oggi abbiamo scelto di operare nel silenzio per comprendere appieno gli scenari che ci aspettano, uno su tutti la riforma dello sport, ed altri fattori. Abbiamo riportato a casa il ds Emanuele Monni e abbiamo scelto Marco Farinelli come direttore generale. Due professionisti da sempre molto stimati dalla società, che conoscono bene il calcio e le dinamiche gestionali. Crediamo con forza nel progetto, siamo consapevoli che la sfida della salvezza diretta sarà addirittura più difficile della vittoria dello scorso anno, ma abbiamo scelto di crederci e oggi ci mettiamo la faccia chiedendo alla comunità tutta di stringersi attorno al Sansepolcro”.

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Sergio Boncompagni ha sottolineato “l’importanza di coinvolgere i giovani nello sport come parte essenziale dell’educazione giovanile”. Ha espresso “la volontà di creare una società che abbia radici salde e che si dedichi allo sviluppo dei giovani talenti sportivi, promuovendo quelle attività sane che permettano la giusta crescita dei ragazzi”.

Marco Patata ha parlato del “senso di responsabilità e dell’impegno che caratterizzano la gestione del Vivi Altotevere, nonostante le difficoltà legate alla promozione in Serie D”. Tuttavia, ha assicurato che “la squadra sta lavorando per rinforzarsi e i nuovi giocatori daranno un contributo significativo alla causa bianconera”.

Roberto Giorni, storico partner economico del Borgo, ha espresso la sua “soddisfazione per essere stato coinvolto nel progetto Sansepolcro, sia come socio che come figura impegnata nella parte contabile e organizzativa, certamente vitale per garantire gli equilibri finanziari”. Ha sottolineato l’importanza di “mantenere l’impegno nel tempo e di far diventare questa realtà un punto di riferimento sempre maggiore per la città”.

Giuliano Testerini, vicepresidente, ha invece evidenziato “l’importanza di salvare la stagione calcistica in corso per accorciare i tempi di programmazione e raggiungere gli obiettivi prefissati”. Ha quindi invitato tutte le persone coinvolte, e non solo, a sostenere il progetto e dare il proprio contributo.

Elisa Boncompagni, vicepresidente, ha raccontato le dinamiche familiari che hanno portato al suo ingresso in società, sottolineando poi l’importanza di “tutelare il valore educativo delle realtà sportive storiche come quella del Sansepolcro, che ha sempre posto i giovani al centro delle proprie attività”. Ha garantito il suo impegno e quello dei suoi colleghi per assicurare il migliore futuro alla società.

Claudio Cherubini, responsabile del Settore Femminile, ha elogiato “lo spirito di sacrificio delle giovani ragazze coinvolte nelle due squadre, provenienti anche da zone periferiche, che nei rispettivi campionati di Eccellenza sono prime (calcio a 5) e seconde (calcio a 11), con quest’ultime che il prossimo 6 gennaio disputeranno anche la semifinale di Coppa Italia umbra. Cherubini ha quindi espresso entusiasmo per il loro impegno e ha evidenziato “l’obiettivo di sviluppare un settore giovanile che possa consolidare il calcio delle ragazze nella nostra vallata”.

Mirko Amadori, prossimo all’ingresso nel CdA, ha ringraziato per l’accoglienza ricevuta e ha espresso la sua ammirazione per il Sansepolcro, che rappresenta “un punto di arrivo importante” per lui dopo le sue esperienze a Città di Castello, esprimendo il desiderio di contribuire con tutte le sue forze alla crescita della società.

Il Consiglio di Amministrazione ha infine rivolto un ringraziamento a Giorgio Lacrimini, che dopo aver lasciato il ruolo di presidente ha comunque mantenuto il proprio ruolo all’interno del Cda, a testimonianza del suo legame sempre indissolubile con i colori bianconeri del Sansepolcro.

“La nuova squadra di gestione si impegna a lavorare con responsabilità e dedizione, coinvolgendo i giovani e promuovendo valori educativi fondamentali” hanno concluso i soci presenti.

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