Renato Borrelli intervista Antonio Armillei, tecnico del Città di Castello.
<Il primo pareggio casalingo del Città di Castello lascia molto amaro in bocca: era necessario vincere per superare il momentaccio, non è accaduto ed ora l’allenatore Antonio Armillei…si lecca le ferite?
“Non sono felice di come sia andata col Pontevalleceppi, questo è certo, esordisce il mister, però i ragazzi ci hanno provato sino all’ultimo: benino il primo tempo, ove tuttavia errori difensivi ed occasioni non concretizzate ci hanno penalizzato. Poi nella ripresa è subentrato l’affanno, e la necessaria lucidità è venuta meno”
La classifica piange: c’è da preoccuparsi?
“Io penso positivo per natura, ed in una situazione così complessa dico che dobbiamo esser bravi a capire sino in fondo che la realtà è questa. Avevamo altri obiettivi, ma tanti problemi di organico non ci hanno aiutato: necessario ora chiudere bene a Castiglion del Lago, per poi sfruttare al massimo la sosta per rimetterci in carreggiata, di fisico e di testa”.
Fra le difficoltà cui ha fatto cenno c’è pure una costruzione dell’organico non ottimale, in estate? “Sicuramente, e me ne assumo le responsabilità: col d.s. di allora (Emanuele Monni) abbiamo concordato le mosse da fare, e non tutto col senno di poi è andato per il verso giusto”.
Non si sbilancia oltre il tecnico, ma l’impressione è che si comporti anche in questo frangente da signore qual è… Poi ci tiene a precisare una cosa:
“Siamo in difetto, io ed i ragazzi, e ne siamo consapevoli: la società non ci fa mancare nulla, è colpa nostra se le cose non vanno e di conseguenza l’ambiente intorno risulti depresso. Ma non dobbiamo buttare tutto all’aria, è la sentita esortazione di Armillei, qui si può costruire un futuro anche se ad ora può apparire nebuloso. La mia esperienza mi suggerisce che a Città di Castello si tornerà a ‘far’ calcio come si deve, dato che qui ci sono le condizioni: a noi ora il compito di rimettere le cose a posto, e non ho dubbi che lavorando con fiera determinazione (specie durante la pausa imminente) nella fase discendente del torneo saremo in grado di dire autorevolmente la nostra!”.
Il Presidente del Città di Castello, Paolo Cangi ha tenuto a ribadire che Antonio Armillei non è in alcun modo in discussione”.
Sotto: Foto di Antonio Vassallo, mister Armillei