La 43^ edizione del Rally Internazionale del Casentino è andata al francese Stephane Lefebvre. La gara, organizzata da Scuderia Etruria Sport, ha coinvolto gli interpreti di International Rally Cup e della Mitropa Rally Cup, chiamati ad esprimere le proprie performance sulle strade della provincia di Arezzo, teatro di un confronto che si è sviluppato nella giornata di venerdì, con la disputa dei due passaggi cronometrati sulla prova speciale “Rosina” ed al sabato, con i restanti tratti in programma, per un totale di centocinque chilometri. Una performance aggressiva, quella di Stephane Lefebvre, maturata al volante della Citroën C3 Rally2 messa a sua disposizione dal team svizzero D-Max Racing. A contendere il primato al vincitore del campionato rally belga è stato lo sloveno Bostjan Avbelj, pilota che – al volante della Skoda Fabia Rally2 del team MS Munaretto – aveva archiviato il primo giorno di gara con un solo secondo di ritardo dal leader. Un confronto acceso, quello rivolto al podio assoluto, con il veneto Nicola Sartor – anch’egli su Skoda Fabia – insediatosi in terza posizione, a meno di un secondo di distacco dallo sloveno Avbelj. L’avvio del sabato aveva rilanciato le ambizioni del bellunese, salito in seconda posizione alle spalle di Lefebvre per poi cedere nuovamente il posto al campione in carica di IRC, Bostjan Avbelj, a sua volta rallentato da una foratura lenta accusata nella fase centrale di gara, sui ventidue chilometri della “Crocina”. Equilibri mutati nel prosieguo di gara da una vivace alternanza per la corsa alla terza piazza, contesto che ha coinvolto anche il trevigiano Marco Signor, su Skoda Fabia.