Con molta probabilità, coloro che hanno un lavoro, essendo gli allenamenti nel primo pomeriggio e non più la sera come per l’Eccellenza, lasceranno il team bianconero. Lo lascerà anche Nuti, classe 1998, che essendo iscritto alla facoltà di medicina ha scelto Foligno, o meglio la neo costituita società, per avvicinarsi all’Università. Burzigotti, classe 1987, dopo un passato ricco di soddisfazioni tra i professionisti e pilastro della difesa del Sansepolcro, ha deciso di smettere e di rimanere legato alla società per seguire uno spicchio del settore giovanile bianconero. Anche Marco Croce, pure lui 36 anni, essendo un classe 1987, è probabile che appenda le scarpette al chiodo. Senza scordarsi che in serie D dal prossimo anno saranno obbligatori un 2003, due 2004 ed un 2005. Confermati, almeno sulla carta, ci sono Del Siena, Brizzi, Mariotti, ma anche gli altri soprattutto i nati nel 2004 e nel 2005 dovrebbero avere la stessa sorte.Tra gli arrivi oltre all’atteso ritorno di Gennari dal Montevarchi, sfumato Tersini dal Città di Castello, visto che si è recentemente operato al crociato, ci potrebbe essere Gorini dalla società tifernate, che al Sansepolcro ha già un fratello; mentre è atteso anche Massai. Ferri Marini sembra irraggiungibile, con il Trestina che forse sarà ripescato, anche se le speranze sono le ultime a cadere. Stesso discorso per Mencagli che ha ottenuto, recentemente, proprio a spese del Trestina, un salvataggio ai play out con rete, su rigore da parte sua e del Ponsacco alla compagine del Presidente Bambini. Da quella domenica 7 maggio, che ha sancito il ritorno in serie D del Sansepolcro, a distanza di oltre un mese la società del Presidente Lacrimini ha confermato il dg Giovanni Guerri, ha chiamato come responsabile tecnico Maurizio Falcinelli ed ha voluto il ritorno di Andrea Bricca, già allenatore in casa bianconera, a dirigere la squadra, anche se lo lega un contratto con il Gubbio sino al 30 giugno. Ha salutato il tecnico Antonio Armillei e il ds Emanuele Monni.





