Alla fine della partita contro la Montesi Pesaro era palpabile la soddisfazione dei giocatori e dello staff della Job Italia Città di Castello, sia per il successo che per una prima posizione in classifica che è piacevole occupare anche se legata alla situazione delle partite giocate. Sei gare, manca quella in casa contro Bellaria, quattro vittorie e due sconfitte, proprio contro i romagnoli e Sangiustino, squadre costruite con ben altri obiettivi rispetto a quelli dei tifernati di Marco Bartolini. Nella gara contro Pesaro, difficile soprattutto perché priva di riferimenti dei marchigiani che sono stati fermi per oltre un mese causa covid, s’è vista una Job Italia concreta, anche se un po’ svagata nel terzo set quando a Fuganti Pedoni e compagni è mancato il killer instinct di rimanere aggrappati all’avversario per chiudere il match in tre set. Poco male però perché poi c’è stata un’immediata reazione nel quarto condotto sempre avanti.
A livello dei singoli da rimarcare la solita grande prestazioni di Cipriani (4 aces e 4 muri oltre a 12 punti in attacco col 48% e il solito buon contributo in ricezione) e l’apporto costante di Fuganti Pedoni che ha messo giù 18 punti col 56%. A muro s’è distinto anche Zangarelli con 5 blocks vincenti mentre Valenti, Cioffi e Cesari hanno dato consistenza alla seconda linea. Da notare anche l’ingresso di Celestini e Pitocchi nel finale.
Giacomo “Jack” Cherubini, inquadra così il match:“E’ stato bello ed importante poter comunque giocare il recupero contro Pesaro dopo il rinvio della gara contro Bellaria. Abbiamo perciò avuto la possibilità di non perdere il ritmo partita e dimostrare ulteriormente la nostra crescita dopo il 3-1 a Foligno. Sono contento per gli ingressi dei miei compagni che avevano giocato meno come Celestini, Pitocchi e Cesari”.
Il prossimo avversario della Job Italia sarà l’EdottoRossi Foligno nella ottava giornata del minigirone F2: la partita si giocherà sabato 13 marzo alle ore 17,30 al Pala Ciccioli di Foligno.