
Di Cato
Il Lama, l’altra valtiberina, la seconda in ordine di classifica nella terra bagnata dal Tevere, non riesce nell’impresa di arrivare a cinque successi di fila, c’è, infatti, un pari che giunge dal secondo match interno consecutivo, con il Castel del Piano, dopo la vittoria con il San Sisto, ma ottiene il sesto risultato utile consecutivo che la pone alle spalle della Narnese che con il pari intero con l’Assisi/Subasio, ne ha ottenuti sette.
Punto con il Castel del Piano che ha permesso ai bianconeri lamarini di salire a 19 punti, confermando la quinta piazza e la zona play off, in una parte di classifica sicuramente più veritiera per i reali valori dei ragazzi di Vicarelli, un tecnico che ha dovuto rinunciare, quest’anno, a giocatori importanti che aveva la passata stagione, ma che è riuscito ad unire e ad amalgamare quanto il bravo ds Volpi, gli ha fornito, in primis il fuori quota Di Cato, elemento di cui sentiremo parlare in futuro. Per chi si aspettava un Lama diverso, quest’anno, arrivano immediatamente le controprove fornite da un tecnico bravo e da una squadra ben assortita.
In totale 5 successi, 4 pareggi e 3 sconfitte, arrivate contro Sansepolcro, Tiferno e Narnese, con 16 gol realizzati e 12 subiti. Quarto attacco e settima difesa per gol fatti e incassati. I ragazzi di Vicarelli nelle prossime 3 giornate avranno questo cammino: in casa l’8 dicembre al Polchi Laurenzi con lo Spoleto. Fuori dal terreno amico il 1 e 15 dicembre con Angelana e Nestor.
I cannonieri sono: 7 reti Di Cato, 3 Landi, 2 Bartolucci, 1 Raccichini, Lanzi, Salsiccia e Bartolini.

Landi