Qualche cosa da rivedere dietro, ma come ha sostenuto Bricca, non vanno imputate unicamente alla difesa le reti beccate con l’Assisi Subasio, è tutta la squadra che ha sofferto gli avversari nel primo tempo, beccando due gol evitabili, anche se del suo ci ha messo il direttore di gara, Dini della vicina Città di Castello, che ha concesso la punizione del vantaggio umbro, quando l’intervento iniziale è parso, ai più, sul pallone , concedendo poi un rigore agli ospiti che andrebbe visto e rivisto, con intervento che è sembrato fuori area. Tutte supposizioni, fatto sta che la sua direzione non è piaciuta molto anche in casa umbra.

Che strana partita ha giocato, questo va detto, però, il Sansepolcro contro il fanalino di coda Assisi Subasio, strana perché si pensava che i bianconeri, pur con il dovuto rispetto per gli umbri, avessero potuto fare un sol boccone degli avversari, visto che arrivavano al Buitoni con 6 sconfitte su altrettante gare esterne e che, in totale, avevano ottenuto solo 5 punti in classifica, ma così non è stato. Quanto evidenziato però nella settimana antecedente alla partita dal tecnico Andrea Bricca, si è allora rivelato vero. L’Assisi Subasio ha nomi importanti che possono dar fastidio, vedi Stirati, oppure Montanucci e qualche cosa è girato storto, sin dall’inizio, nelle fila della società nata dalla fusione di Assisi e Subasio in questo campionato di Eccellenza Umbra, per cui resta ora difficile, anche se ancora ci sono tante partite, arrivare alla salvezza. Il mercato di riparazione è pronto e la società umbra correrà presto ai ripari. Fatto è, però, che il Sansepolcro ha giocato un primo tempo sottotono, palesando, a volte, di soffrire gli avversari e rischiando più del dovuto.

Poi però la ripresa, con quei due minuti in cui Braccini ha messo il sigillo d’autore, alla sua prestazione, pennellando i palloni vincenti, prima per il giovane Scarselli, bravo e con il fiuto del bomber di razza, a chiudere per il 3-2, quindi per Fondi, perentorio nel battere a rete con un decisivo colpo di testa. I minuti erano il 54’ e il 56’ del match per una partita che si chiudeva lì anche se i tentativi di Matteo Giorni e Beers, allo scadere, avrebbero meritato il premio della rete, un colpo di testa del primo e una rovesciata elegante del secondo, trovavano pronto l’estremo ospite.

Conclusioni? Gara sofferta, ma meritatamente vinta nonostante assenze significative come Valori, squalificato e Gorini infortunato, quindi Bianchini fermatosi durante il riscaldamento, ma con qualche cosa da rivedere dietro, troppi sono 20 gol incassati in totale, ma davanti le cose vanno molto meglio grazie ai 24 sigilli realizzati. Nella classifica marcatori Valori guida con 6 gol, Braccini, con il rigore realizzato sale a 5, Fondi a 4, Scarselli a 3, a proposito è suo anche il gol del pari bianconero, quello dell’1-1, che le immagini dal vivo ci avevano fatto attribuire a Iavarone, per cui il giovane fuori quota ha realizzato, con l’Assisi Subasio, una doppietta,  a 2 Cano e D’Urso, mentre con un centro ci sono Massai, e Arcaleni.