Matteo Selvaggi

Ancora l’eco della sconfitta bianconera, nella gara interna con il San Sisto, non si è spenta e tra gli sportivi c’è sempre quell’incredulità di essere passati dal 2-0 e dal bel gioco, a favore del Sansepolcro, al 2-3 finale per i perugini. Starà sicuramente a Bricca e al suo staff decifrare cosa è successo dal 3’ minuto della ripresa, con l’ultimo vero affondo bianconero, al 96’ del match. Messa da parte, comunque a malincuore questa partita, è anche tempo di consuntivi dopo 10 giornate di un campionato che vede il Foligno andare alla grande e guidare il torneo, dopo l’ultimo successo arrivato al 95’ a Castel del Piano, davanti ad un Spoleto che, durante l’estate, rischiava di non iscriversi al campionato, ma che ora è uno degli ultimi baluardi per i falchetti, dopo il successo a Lama, considerando, però, che lo stesso Lama dovrà recuperare, mercoledì 14 novembre, la gara sospesa per pioggia, contro l’Orvietana di Fiorucci che, domenica scorsa, è andata a vincere fuori casa a Città della Pieve.

Lorenzo Scarselli

Tornando però al Sansepolcro,  va detto che, attualmente, la settima posizione occupata lo escluderebbe dai play off. La squadra con i suoi 13 punti è, infatti, nelle zone centrali della classifica, con 3 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte e con una delle più perforate difese, 15 gol incassati, peggio hanno fatto Ducato, Pontevalleceppi, Pievese e Assisi/Subasio, ma con il quarto attacco del girone, 16 gol, dietro Foligno, Ellera e Spoleto. Domenica per i ragazzi di Bricca trasferta a Pontevalleceppi dove gli sportivi di fede bianconera sperano di ritrovare la squadra che vogliono, anche se il match non sarà facile, visto che i perugini hanno vinto in casa contro la Pontevecchio, domenica scorsa, ma che tra le mura amiche hanno già subito tre sconfitte. Tornerà disponibile Boriosi che ha scontato la squalifica, ma sarà fermato, sempre per lo stesso motivo, Selvaggi,espulso sul finire del match con il San Sisto; occhio però ai cartellini gialli, in diffida ci sono, infatti, Valori e Arcaleni.