Alla luce dell’ultima sfida, la due giorni medal, valida per il trofeo “Autostop” di Guazzolini Tommaso, con in premio un week end al Golf Club e Hotel Albarella in provincia di Rovigo, questa la classifica, nelle prime dieci posizioni, del Torneo Caldese: Grilli Giuseppe 91 punti (2 vittorie su 14 gare disputate), Valcelli Franco 67 (1 vittoria su 12 gare disputate),Fiorelli Luca 62 (1 vittoria su 11 gare disputate), Trevinati Romano 61 (1 vittoria su 11 gare disputate), Eugaddi Luciano 55 (13 gare disputate), Bartolucci Enzo 51 punti (1 vittoria su 12 gare disputate), Patti Fabio 48 punti (2 vittorie su 8 gare disputate) Alunno Alessandro 45 (2 vittorie su 9 gare disputate) e Bucci Silvano 45 (7 gare disputate), Alunno Lorenzo 35 punti (1 vittoria su 7 gare disputate).
Torneo che assegna per la classifica formula1, 12 punti al vincitore, 10 al secondo classificato, 8 al terzo, 7 al quarto, 6 al quinto, 5 al sesto, 4 al settimo, 3 all’ottavo e 2 al nono, mentre a tutti gli altri partecipanti, dalla decima posizione in giù, viene assegnato un punto.

Guazzolini Tommaso
Chi ottiene più vittorie nette durante l’anno vince, inoltre, un soggiorno x 2 persone in Italia con l’agenzia turistica BatViaggi, di Silvio Battocchi a Città di Castello. Da evidenziare che in caso di parità il premio sarà assegnato a chi avrà ottenuto i migliori piazzamenti, e, a scalare, i 2° posti e cosi via.
Interessante anche l’accordo che il Club ha raggiunto e stipulato con “Borgo dei Sapori Resort”, per il pranzo del golfista, dove con 15 euro a persona sarà pronto un menu fisso con: antipasto + primo, acqua e caffè, inclusi, prenotando al numero 075 8510597.

Bambini al Golf Club Caldese
Sono partiti anche gli incontri con il club dei giovani che vogliono avvicinarsi al golf. Due le sessioni settimanali: martedì e giovedì pomeriggio sino alla fine di luglio.
Saranno giocatori di esperienza del Club Caldese, come Franco Valcelli e Alessandro Alunno i referenti di questa iniziativa che vede tra i protagonisti anche altri golfisti come Enzo Bartolucci e Pietro Vandini.