La tifernate Annalisa Calagreti, fresca campionessa italiana di judo e di recente, come atleta, passata sotto l’egida della Guardia di Finanza, sarà impegnata a Tarragona, in Spagna, per la 18^ edizione dei Giochi del Mediterraneo con l’Italia che vuole eguagliare il record di medaglie, otto, ottenute nelle precedenti edizioni di Istanbul e Pescara.

Annalisa Calagreti
Fijlkam settore Judo: dovremo attendere la sera di venerdì 29 giugno, quando al Cambrils Pavilion, a Tarragona, calerà il sipario sulle gare di judo della 18esima edizione dei Giochi del Mediterraneo.
Se le medaglie saranno più o meno di otto, saranno i quattordici azzurri che, sotto la guida di Kiyoshi Murakami, Dario Romano, Francesco Bruyere, Roberto Meloni, si impegneranno al massimo per ottenere un risultato individuale e collettivo gratificante per tutti. Otto sono state quelle conquistate a Mersin, nel 2013 in Turchia nell’edizione n. 17 ed altrettante quelle conquistate a Pescara 2009 nell’edizione n. 16. Altri tempi, ma neanche troppo, se si considera che Fabio Basile e Vincenzo D’Arco andarono a segno a Mersin e ci riprovano decisamente adesso, cinque anni più tardi, benchè in categorie diverse. La squadra per Tarragona ha tutti gli ingredienti giusti per confermare la regola dell’8, ma anche per sorprendere. Questa la squadra: Diego Rea (60), Manuel Lombardo (66), Fabio Basile (73), Antonio Esposito (81), Nicholas Mungai (90), Giuliano Loporchio (100), Vincenzo D’Arco (+100), Francesca Milani (48), Odette Giuffrida (52), Miriam Boi (57), Edwige Gwend (63), Carola Paissoni (70), Giorgia Stangherlin (78), Annalisa Calagreti (+78).
Direttore Tecnico: Kiyoshi Murakami, Coach: Dario Romano, Francesco Bruyere, Roberto Meloni.
Il programma: mercoledì 27 giugno le categorie 60, 66, 48, 52, 57 kg, giovedì 28 le categorie 73, 81, 90, 63, 70 kg, venerdì 29 le categorie 100, +100, 78, +78 kg. Eliminatorie dalle 10 alle 16, finali dalle 17 alle 21.
Facendo un passo indietro: le otto medaglie del 2013 in Turchia, quattro d’argento e quattro di bronzo, mentre otto furono le medaglie in occasione dei Giochi organizzati a Pescara, quando l’Italia brillò sul tatami con tre ori, un argento e quattro bronzi.