Tutto pronto. Eccoci alla corsa dello Spino

Sono stati complessivamente 161 i piloti ad aver preso parte alle prove ufficiali, così ripartiti: 124 fra le storiche e 37 fra le moderne. Iniziate alle 13 in punto, le prove si sono concluse intorno alle 17.45. Domenica 17 alle 9.30, il direttore Flavio Candoni darà il via alla prima manche di gara; dopo che il serpentone sarà sceso e tornato in paese per il riallineamento, si procederà con la seconda.

stefano peroni spino 2018

Stefano Peroni

Stefano su un versante, il fratello Fabrizio sull’altro e il padre, Giuliano, su uno dei raggruppamenti. Questa è la famiglia dei piloti Peroni di Sesto Fiorentino, che è intenzionata a realizzare la tripletta nell’edizione 2018 dello Spino. Si prospetta invece accesa la battaglia nel IV Raggruppamento fra l’Osella Pa 9/90 di Walter Marelli e la Re.Bo. del pilota locale Ennio Bragagni.

ennio bragagni spino 2018

Ennio Bragagni

Nel III Raggruppamento, l’esordiente Andrea Fiume su Osella Pa 8/9 ipoteca l’assoluto.
Un prototipo davanti a tutti, nella prima prova, anche nel II Raggruppamento: è l’Osella Pa 3 del Peroni padre, Giuliano. Netta, infine, la supremazia di Tiberio Nocentini su Chevron B19 nel I Raggruppamento.
Fra le moderne al seguito, Fabrizio Peroni con la sua Osella Pa 20/S di gruppo CN è avanti rispetto a due “driver” locali: 3’03”58 e 3’00”35 i suoi riscontri. Dietro di lui, Michele Bertelli di Sansepolcro con l’Osella Pa 21 Jrb, primo in E2-SC con 3’06”34 e 3’04”22 e poi Daniele Giannini di Pieve Santo Stefano, migliore fra le E2-SS con la Gloria B4. Più staccati, gli altri due pievani Mauro Polcri e Michele Gregori. Nel nutrito gruppo delle Racing Start, il veterano Mario Tacchini precede la giovane Camilla Bisceglia, autrice di una prestazione a suon di centesimi con il padre Claudio.

 

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