Alle porte c’è il derby numero 48 tra Sansepolcro e Montevarchi, una sfida che si gioca, se non andiamo errati, per la prima volta in campo neutro, a Città di Castello, nonostante sia il Sansepolcro a dover disputare tra le mura amiche la 48^ gara con i rossoblù valdarnesi. Un derby, in campionato, nato nella stagione 1950-51 con il Sansepolcro che inaugurò le sfide con un sonante 4-1, per poi pareggiare 0-0 al Brilli Peri.

Mortaro e il Presidente Piccini
Montevarchi che ottenne, però, il primo successo interno nel torneo 1952-53, per 2-1, dopo aver perso 3-1 a Sansepolcro e da queste date le squadre hanno inanellato 47 sfide con 14 vittorie per il Sansepolcro, 20 pareggi e 13 successi aquilotti, per 49 reti segnate dai bianconeri e 44 dai rossoblù. Sansepolcro che, particolarmente nelle ultime sfide in riva all’Arno ha incrementato il proprio bottino di successi con 4 vittorie e un pari. La prima vittoria del Montevarchi invece, in riva al Tevere, è datata stagione calcistica 1963-1964 con un rotondo 2-0, mentre la prima dei bianconeri al Brilli Peri, porta la firma di Enzo Piccini, capitano di quel Sansepolcro, che nella stagione 1968-69, con una magistrale punizione, segnò il primo trionfo bianconero in terra valdarnese.

Essoussi
Ma ora eccoci a questa sfida numero 48 che vale tanto in chiave salvezza per il Sansepolcro che deve ottenere i tre punti per continuare il cammino verso i play out, mentre il Montevarchi giocherà più tranquillo avendo, oramai, raggiunto l’obiettivo prefissato,ad inizio campionato, della salvezza anticipata. Nelle fila rossoblù ci sono tre ex che hanno fatto, in parte la storia del Sansepolcro negli ultimi anni, Essoussi, indimenticato bomber bianconero, ora con la casacca aquilotta, dove ha segnato, quest’anno, 12 reti, Giacomo e Giulio Gorini, con il primo che ha quasi sempre indossato, nella sua carriera, la maglia del Sansepolcro. Sarà quindi, per loro, un derby nel derby e, questa,sarà un’altra storia da seguire.