San Giustino sfata il tabù trasferta a Pontedera

SAN GIUSTINO tosti esultanza fine partita

Capitan Tosti

Finalmente arrivano tre punti da una trasferta. I segnali positivi di Cesena hanno trovato conferma, infatti, a Pontedera, dove nella prima di ritorno del campionato di B1 femminile San Giustino ha conquistato la seconda vittoria esterna stagionale. Un 3-0 sofferto, ma meritato, al termine di una contesa sempre in bilico, che al momento giusto Tosti e compagne hanno saputo sempre indirizzare dalla loro parte grazie ad un livello di concentrazione alto e costante fin dall’inizio. Insomma, una tempra da… play-off. L’irriducibile Pontedera, dimostrando di valere assai più di quanto dice il penultimo posto in classifica, ha fatto leva sulla sua grande arma, la difesa, alla quale ha aggiunto la pericolosità in attacco delle laterali Donati e Bardi e della ex di turno, Gloria Lisandri (19 punti per lei), sulla quale ha appoggiato una vera e propria messe di palloni. Un solo tentennamento che ha rischiato di costare caro alle biancazzurre: quello nell’epilogo del primo set, quando San Giustino – con quattro palle a disposizione per chiudere – si è fatto rimontare dal 24-20 al 24-25, piegando poi il ritorno delle toscane con un 30-28 che è stato il presupposto anche psicologico per portare a casa i tre punti. Per il resto, controllo della situazione sempre nelle loro mani.
San Giustino squadra che esultaTutte le atlete umbre meritato una citazione, a cominciare da Giorgia De Stefani (la più prolifica con 16 punti) e Valentina Mearini, entrambe in decisa crescita, per proseguire con Silvia Tosti – garanzia in seconda linea – e Giada Marinangeli, eccellente in difesa; Elisa Mezzasoma è emersa nei frangenti chiave, Anna Lucia Iacobbi decisiva in alcune fasi delicate e la regista Claudia Stincone, sempre efficace in battuta, sta orchestrando meglio la distribuzione fra centro e lato.

Gobbini-Marco all.San Giustino

Marco Gobbini

Sorride soddisfatto Marco Gobbini per una vittoria chiave per le ambizioni di play-off di San Giustino. “La classifica di Pontedera è bugiarda – commenta il tecnico umbro – e sapevamo che avrebbe difeso in maniera ordinata, come ha puntualmente fatto. Scambi lunghi, tanta pazienza e il rientro giusto alla fine del primo set, che a mio avviso ha segnato la svolta della partita”.
Cosa è piaciuto, in particolare? “L’atteggiamento della squadra, unico sistema per sperare di vincere. Non si è mai smarrita e questo significa che il gruppo è cresciuto anche dal punto di vista della mentalità. Direi – anzi – che sul piano mentale è stata forse la nostra migliore prestazione”.

PONTEDERA – SAN GIUSTINO  0-3 (28-30, 22-25, 23-25)

PONTEDERA: Gabrieli 2, Genovesi, Santerini (L) ricez. 64%, Lisandri 19, Bardi 8, Donati 13, Dall’Ara, Carmignoli 2, Sentieri 1, Chini 8. Non entrate: Fiorentini, Pecene. All. Giancarlo Chelli e Damiano Achilli.
SAN GIUSTINO: Iacobbi 6, Stincone 4, De Stefani 16, Mearini 11, Tosti 7, Mezzasoma 14, Marinangeli (L) ricez. 53%. Non entrate: Fastellini, Leonardi, Giuliani, Casoli. All. Marco Gobbini e Claudio Nardi.

Arbitri: Giulio Bolici di Siena e Mirko Donati di Arezzo.
Durata set: 36’, 28’ e 32’, per un totale di un’ora e 36’.

 

 

 

 

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