Il Centro Taekwondo Arezzo si appresta a chiudere il 2017 con la consapevolezza di essere ormai rientrato tra le realtà in maggior ascesa del panorama giovanile italiano. Negli ultimi mesi, gli atleti della società aretina sono riusciti a piazzarsi ai vertici delle classifiche delle tante gare disputate, dunque l’obiettivo in vista del 2018 sarà di trovare la definitiva consacrazione a partire proprio dalla prima gara in programma, cioè il trofeo internazionale Insubria Cup di Busto Arsizio (Va) a cui sono attesi 1.200 atleti da sette Paesi europei.
Nel frattempo, il Centro Taekwondo Arezzo si sta tingendo sempre più di rosa. Nei primi mesi della stagione 2017-2018, la società ha registrato un significativo aumento dei numeri del proprio settore giovanile e, tra le nuove leve, sono rientrate anche alcune bambine tra i sei e gli otto anni che hanno scelto questa arte marziale con l’obiettivo di conoscere le proprie potenzialità e di acquisire le basilari nozioni di autodifesa necessarie per una maggiore sicurezza personale. Molti genitori si sono rivolti a Rescigno preoccupati dalle tante situazioni di pericolo che si susseguono nella vita quotidiana e dal sempre più marcato senso di insicurezza, affidandosi così ad una disciplina che, oltre ad insegnare le tecniche dei calci in volo, lavora sull’autocontrollo, sul superamento dei limiti e sulla consapevolezza delle proprie caratteristiche fisiche.
«Il Centro Taekwondo Arezzo è sempre più rosa – aggiunge Rescigno. – Tante famiglie hanno recentemente scelto questo sport come forma di autodifesa, facendo così crescere il nostro settore giovanile e aumentando il numero di talenti che nel corso dell’anno si metteranno alla prova nelle principali gare regionali, interregionali e nazionali».