San Giustino tra le mura amiche è una cosa, fuori dal PalaVolley un’altra. Questo in sintesi il succo del Torneo di B1 femminile di pallavolo delle atlete umbre. Che il fattore campo eserciti un certo influsso in qualsiasi disciplina sportiva è normale. È invece meno normale che fra le prestazioni casalinghe e quelle esterne vi sia una marcata differenza di atteggiamento e di rendimento, come nel caso di San Giustino, capace fra le mura amiche di dominare con carattere e determinazione le avversarie, ma poi di sgonfiarsi a Macerata e soprattutto a Quarrata.

Antonio Leonardi ds San Giustino
L’interrogativo viene girato al direttore sportivo Antonio Leonardi: “Una domanda da un milione di dollari – esordisce – perché in effetti tutti stiamo tentando di dare una spiegazione a questa doppia personalità del gruppo. Di certo, la cura giusta va individuata nell’allenamento e nelle giocatrici stesse, alle quali chiedo un atteggiamento più decoroso quando ci esibiamo fuori casa. Scusate il termine abbastanza forte, ma anche nell’ultima gara di Quarrata non abbiamo, di fatto, giocato e in qualche circostanza abbiamo pure sfiorato il tragicomico, con palloni rimbalzati sulla schiena e sulla testa di qualche atleta. Dobbiamo fare qualcosa in più, ma non perché ci alleniamo male, altrimenti nelle partite interne finiremmo con il rimediare le stesse figure che facciamo in trasferta. È opportuno scrollarci di dosso questo “peso” del fattore campo, indipendentemente dall’avversaria che abbiamo di fronte”.
Durante la pausa, sono previsti movimenti in seno all’organico, soprattutto in entrata e forse anche in uscita?

Sara Giuliani a rete
“E’ chiaro che in entrata qualcosa ci sarà e mi fermo qui. D’altronde, il serio infortunio capitato a Sara Giuliani ci ha lasciato con dieci giocatrici effettive e con due centrali contate. Dico quindi che completeremo di sicuro la rosa, anche per innalzare ulteriormente il livello di allenamento”.
Il ko di Quarrata suona come un piccolo scacco alle ambizioni di San Giustino?
“Andiamoci piano, il campionato è ancora lunghissimo: non ci sono le 4-5 squadre di punta come nella passata stagione e il solo San Lazzaro è andato in fuga, però esiste comunque un livellamento dei valori verso l’alto. Lo dimostra il fatto stesso che un calo di concentrazione può essere benissimo pagato anche contro una formazione di bassa classifica; ciononostante, siamo a soli 4 punti di distanza dalla zona play-off e allora dico che per il momento abbiamo sciupato alcune occasioni per starci anche noi: tutto qui”.
Alla ripresa del campionato, nel 2018, subito due partite casalinghe contro Padova e Trevi.
“Diciamo che il doppio impegno a domicilio potrà aiutarci a riprendere un tantino quota, ma se vogliamo diventare protagonisti dobbiamo assolutamente cominciare a fare punti anche in trasferta”.
San Giustino proseguirà gli allenamenti per il resto della settimana e l’ultima seduta è programmata per la mattinata di sabato 23 dicembre. Poi le festività natalizie, il riposo e il gruppo che si ritroverà al PalaVolley mercoledì 27 dicembre.