Sarà Ilaria Bianchini di Terni, il direttore, o meglio la direttrice di gara del derby tra Montevarchi e Sansepolcro di domenica 26 novembre. Per lei due arbitraggi in questo girone D della serie D: Castelvetro-Fiorenzuola e Romagna Centro-Tuttocuoio con vittorie, in entrambi i casi, delle squadre ospiti.
Se in Valtiberina la sfida calcistica per antonomasia è quella tra Sansepolcro e Città di Castello, che hanno raggiunto, solo in campionato le 50 gare, ha sicuramente risalto quella di Montevarchi, per i colori bianconeri, anche se, naturalmente, gli aquilotti valdarnesi sono legati al match con la Sangiovannese per la supremazia in riva all’Arno.

Due fiumi, quindi, a contraddistinguere queste gare, Tevere e Arno appunto.
Ma torniamo al calcio, alla gara diretta da un arbitro donna, è la prima volta, per questo derby delle vallate, che è il numero 47 tra Montevarchi e Sansepolcro, sempre unicamente in campionato, con le due tifoserie che sono da tempo legate da amicizia.
Sansepolcro che ha dovuto attendere, però, il 13^ derby in terra valdarnese, dopo che le sfide erano iniziate nel campionato 1950-51, per ottenere la prima vittoria fuori casa, al Brilli Peri, poiché sino ad allora c’erano stati 5 successi degli aquilotti e 7 pareggi. La storica rete? Porta la firma di una magistrale punizione di capitan Enzo Piccini, campionato 1968-69; fu una gran botta su tiro piazzato a dare quelli che allora erano due punti, ai bianconeri, i primi due punti in riva all’Arno. Poi varie fasi sino agli ultimi campionati che hanno visto il Sansepolcro trionfare quattro volte su cinque in quelli che erano i tornei targati anni duemila. Risultati importanti: 4-1 nel 2006-2007, 0-0 la stagione successiva, di nuovo 4-1 nel campionato 2008-2009, 1-0 nel 2009-2010 e 2-0 con reti di Santinelli e Chiasserini,  nel 2010-2011. Da lì le due squadre non si sono più incontrate e il derby torna, con il numero 47, domenica 26 novembre, stadio Brilli Peri di Montevarchi.

 Sansepolcro dopo aver vinto meritatamente a Martorano per 4-0, è caduto contro l’ex Mezzanotti e il suo Tuttocuoio, ripiombando quindi nelle zone a rischio. Considerando che nelle prossime cinque sfide i ragazzi di Tardioli avranno quattro gare esterne, tra cui appunto quella di Montevarchi ed una casalinga anche se in campo neutro, a Città di Castello, contro l’attuale capolista Fiorenzuola, diventa importante far punti in questo derby.
Lo squalificato Tardioli, che dovrà stare in tribuna per due turni per l’espulsione rimediata contro il Tuttocuoio, dovrà fare a meno di Adamo e Massai, oltre che, naturalmente di Parodi che, dopo l’intervento al crociato starà fuori sino alla fine del torneo, per cui la probabile formazione dovrebbe essere quella che si è vista sia a Martorano che a Città di Castello con il Tuttocuoio. Non sarà un match facile perché di la, a Montevarchi, ci sono tre ex che vorranno lasciare il sigillo vincente: Essoussi e i fratelli Giulio e Giacomo Gorini.
Passando invece al Trestina, i ragazzi di Silvano Fiorucci avranno l’obbligo di battere, tra le mura amiche del Casini, la Correggese che ha esonerato il tecnico Gabriel Graziani, dopo proprio la sconfitta interna con il Montevarchi, per affidare la squadra a Salvatore Marra che già ha guidato la Correggese fino al suo esonero lo scorso 18 settembre.